Il mercato unico digitale europeo

Il mercato unico digitale europeo

Abbattere le barriere fra gli Stati e tutti quegli gli ostacoli alle attività online che bloccano l’accesso   ad una vasta gamma di beni e servizi da parte dei cittadini. E’ questo l’obiettivo che si pone la Commissione Europea con la creazione del mercato unico digitale europeo, il Digital Single Market,  al posto degli attuali 28 mercati nazionali.

Ad oggi, solo il 15% degli europei effettua acquisti online da un altro Stato membro e solo il 7% delle piccole e medie imprese vende all’estero; inoltre  le pubbliche amministrazioni non possono utilizzare in modo omogeneo gli strumenti digitali.

Eliminando vincoli e regolamenti locali, il mercato unico digitale europeo contribuirebbe, secondo stime della Commissione, ad apportare all’economia europea 250 miliardi di euro l’anno e centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro. La strategia per il mercato unico digitale comprende una serie di azioni mirate da attuare entro la fine del 2016 che riguardano la banda ultra larga, l’eCommerce, le competenze digitali (nelle scuole, nel lavoro),  l’eGovernment e l’identità elettronica, le politiche per il settore audiovisivo e per il diritto d’autore.